Pietro Terzini: la vita e le ispirazioni di un giovane artista contemporaneo.
Pietro Terzini, anima dell'ultima collaborazione Paolo Pecora realizzata per la stagione Primavera Estate 2023 nelle collezioni Uomo e Bambino, è un artista multimediale, molto apprezzato per la sua ironia e la sua visione graffiante sulla realtà odierna.
Lo avevamo già incontrato sulle pagine del nostro Journal, per parlare di Milano e delle sue anime multiformi. 32 quasi 33 anni, milanese di adozione e ispirazione, oggi Pietro ritorna e si racconta un po' di più per noi, rispondendo ad alcune domande sul suo lavoro e sulle ispirazioni di un artista contemporaneo, tra moda design e arte digitale.
Se dovessi presentare Pietro Terzini a una persona che non sa chi sia né lui né la sua arte, che cosa diresti?
Pietro Terzini è un ragazzo che fa scritte!
Sei stato definito “pop-artist”, alle spalle hai studi di architettura e lavori nei e con i new media. In pratica, la tua arte quando, dove e come nasce?
La mia crescita creativa, come quella di tutti, è in continua evoluzione ed è influenzata dalle mie esperienze di vita quotidiana e dalle persone che incontro.Al momento quello che faccio è un mix di ingredienti rubati dal mio passato. Ho lavorato per anni nella moda, ed è da lì che ho avuto l’idea di utilizzarne i packaging.
"Viviamo in un mondo completamente nuovo che è stato plasmato ed accelerato dalla rivoluzione dei social media ed è da lì che ho deciso di far si che quello che faccio abbia come principale canale di diffusione Instagram."
Ed infine ho studiato architettura, gli strumenti che utilizzo per progettare e realizzare le mie opere li ho presi da lì. In definitiva, la mia arte è un cocktail delle mie esperienze, professionali e relazionali, che vengono utilizzate per fotografare il nostro presente.
Dal momento in cui hai iniziato, quanto ti ci è voluto per creare qualcosa di cui sei stato realmente soddisfatto, in termini di risultato?
Le prime opere le ho realizzate nel 2009; il primo articolo sul mio lavoro è uscito nel 2020, quindi direi molto! All’incirca 11 anni.
Hai dei materiali particolari che privilegi per le tue opere?
Mi piace utilizzare i sacchetti di Hermes e fare i DM di Instagram. Mi piacciono anche i colori acrilici della Golden, sono i migliori!
Sappiamo che trai ispirazione dalle fonti più disparate, anche dalla scala di grigi milanesi. Come nasce un’opera o una rivisitazione di Pietro Terzini, oggi?
Nasce camminando o quando sono in metro o in treno. Nasce quando ascolto una canzone o guardo un film. Nasce quando ascolto una storia raccontata al bar. Non c’è un vero e proprio processo creativo.
"Parte tutto da un’intuizione che con il tempo viene messa a fuoco e disegnata."Pietro Terzini
Quali sono stati (se ci sono stati) gli artisti che nell’ultimo periodo ti hanno colpito e/o ispirato al punto da farti dire "Accidenti, devo tornare subito in studio…"
Non seguo particolarmente il panorama artistico, ma mi piace molto il cinema e la musica. È da li che traggo ispirazione e appagamento creativo.
Gli ultimi lavori di Marracash e Gué mi hanno ispirato.
Sappiamo quanto il net e la sua “cultura” giochino un ruolo importante nelle tue opere,e quanto tu sia un acuto osservatore del presente. Come ti sembra stiano cambiando gli scenari della comunicazione online, in prospettiva?
Per me la più grande rivoluzione dopo l’invenzione della stampa è stato l’avvento dei social. Probabilmente oggi viviamo nel momento di picco della prima era di queste piattaforme.
In questa fase, mi sembra lampante il crollo di autorevolezza e autorità dei player che un tempo definivano la cultura, declinata poi nelle varie categorie di interesse, a favore di un’esplosione di figure singole con un potere di influenzare il mercato e la cultura pari ad una redazione di 100 persone.
Tutto ciò meno di 10 anni fa sarebbe stato impensabile.
Se dovessi fare una domanda a Pietro Terzini, cosa gli chiederesti?
“Cosa vuoi fare da grande!?”
Progetti futuri?
Il 9 febbraio ho inaugurato la mia prima mostra personale nella Galleria di Glauco Cavaciuti, a Milano. Trattandosi della mia prima volta, sono un po’ agitato ma allo stesso tempo curioso di vedere la reazione delle persone che verranno durante il mese di durata dell’esposizione. Let's see!
L’ironia di Pietro Terzini per PPM: la collezione disponibile sul nostro Shop.
Pietro Terzini, è la forza creativa dietro una capsule collection irriverente e colorata, inclusa nella Collezione PPM Spring Summer 2023, disponibile nei nostri canali vendita online e in negozio.